martedì 27 agosto 2013

Ridevi tutta

 

DIEGO VALERI

PESCATORI

Rovesciavi il bel viso in fanciullesco modo,
per ascoltare quel trillo alto perduto di allodola;

guardavi stupita gli spazi, la bianca mattina
fumante nel sole, confusa alla bianca marina.

Poi vennero i pescatori: con lunghi strappi oscillanti,
con rotte grida, tiravano in secco le reti stillanti.

Nel bruno groviglio dei fili scorgesti un guizzare d'argenti
di azzurri di verdi. Ridevi tutta, occhi labbra denti.

(da Terzo tempo, Mondadori, 1950)

.

Il poeta veneto Diego Valeri dispone la sua classica miscela di colori, suoni e sensazioni in questa poesia che racconta il ritorno in porto dei pescatori dopo una notte di lavoro al largo: voci, riflessi, rumori, tinte si trasformano in un’esplosione di gioia sul viso della ragazza.

.

412135

MANDY REINMUTH, “BLISS”

.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Il riso è il sole, che scaccia l'inverno dal volto umano
.
VICTOR HUGO, I miserabili




Diego Valeri (Piove di Sacco, 25 gennaio 1887 – Roma, 27 novembre 1976), poeta, traduttore e accademico italiano, fu ordinario di Letteratura Francese all’Università di Padova per oltre vent’anni, tranne nel periodo 1943-45 quando riparò in Svizzera come rifugiato politico.


2 commenti:

Vania ha detto...

...un raggio di sole....di quelli che scaldano :)

ciaoo Vania:)

DR ha detto...

il sorriso riscalda...