martedì 4 marzo 2008

Il primo sboccio

"Il primo sboccio delle foglioline è un divampare di fiammelle verdi.
La gemmazione avviene in mezzo al seccume. Rami rotti, secchi, spezzati, mettono verde e s'ergono".


Così annotava Cesare Pavese il 15 marzo 1945 nel suo diario, pubblicato postumo con il titolo "Il mestiere di vivere".
Sì, è un miracolo che stupisce ogni anno. Sembra inatteso, anche se ormai le stagioni si accumulano sulle nostre spalle. Eppure, ogni marzo, ogni primavera, ecco che ci meravigliamo come bambini davanti allo spettacolo della vita.



Fotografia © Daniele Riva


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LA FRASE DEL GIORNO
Di tutta la memoria vale solo il dono illustre di evocare i sogni.
ANTONIO MACHADO, Soledades




Cesare Pavese (Santo Stefano Belbo, 9 settembre 1908 – Torino, 27 agosto 1950), scrittore, poeta, traduttore, saggista e critico letterario italiano. Nato poeta con Lavorare stanca, si è poi dedicato alla narrativa scrivendo romanzi famosissimi: Paesi tuoi, La luna e i falò, La casa in collina. I suoi temi principali sono il mito e la terra.


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